Una giornata estiva ha caratterizzato la festività nazionale del 25 aprile a Porto Torres. Il bel tempo ha favorito la buona riuscita delle cerimonie istituzionali previste nella mattinata e i momenti conviviali organizzati con il patrocinio dell’amministrazione comunale per l’intera giornata.

Durante la mattinata, il sindaco di Porto Torres, ha ricordato sul lungomare Balai, davanti al monumento ai caduti della Corazzata Roma,  il partigiano aviere di Porto Torres Giuseppe Migheli, morto nel 1944, portato alla ribalta da Moreno Nocco, storico e scrittore che ha ricostruito in uno dei suoi lavori editoriali le storie dei caduti e dispersi di Porto Torres nelle due guerre mondiali.

Il Parco di Balai si è trasformato in una ribalta naturale a cielo aperto sarà che ha ospitato i numerosi protagonisti del “25 Aprile Balai in musica”. Dalle attività ludiche del mattino dedicate ai più piccoli sino alla maratona in musica avviata nel primo pomeriggio con una serie di giovani artisti e band locali.  Il momento clou musicale animato da Francesco Baccini sin dalle diciannove ha calamitato centinaia di spettatori: tante le famiglie con bambini giunti anche dall’hinterland.  

Un trio acustico, con il cantautore genovese alla tastiera, accompagnato da Max Baldaccini alla batteria e Fabio Schimmenti – chitarra elettrica, ha proposto il percorso musicale di Baccini in un ambiente goliardico e familiare.  Applausi per i brani più popolari: “Le donne di Modena”, “Margherita Baldacci”, “Ho voglia di innamorarmi”.  Entusiasmo in crescendo nei bis con il coro finale del pubblico in “Sotto questo sole”.  Fra i numerosi cittadini intervenuti, lo stesso sindaco Sean Christian Wheeler, scortato dai suoi piccoli figli, nell’unanime soddisfazione riscontrata ha auspicato d’istituzionalizzare in città, per i prossimi anni, il formato di questo 25 aprile 2018.