Superba direzione del Maestro Pino Jodice. Questa sera si replica al Teatro Massimo a Cagliari.
“C’è chi ama la musica e chi fa la musica, spesso è la stessa persona”. – Loquace, a suo agio in un’atmosfera intima e calda, familiare, Mario Biondi è la special guest in una serata evento al teatro comunale di Sassari. Sold out, il teatro stipato in questo modo, si conta sulle dita di una mano dalla sua inaugurazione nel già lontano 2012. La serata evento, sabato 28 dicembre 2019, rimarrà indelebile non solo nel grande entusiasmato pubblico accorso dal richiamo di un’annunciata sontuosa produzione.
“Tribute to Al Jarreau” è un omaggio alla musica di Al Jarreau, il grande interprete vocalista soul scomparso il 12 febbraio 2017. La sua cifra irripetibile ha influenzato e ispirato una vera e propria scuola di pensiero nel recepire e proporre il soul – jazz in tutto il mondo. Alimentando e formando nuove generazioni di artisti talentuosi. Nessuno meglio del vulcanico interprete siciliano poteva incarnare il canto dell’unico musicista, capace di aggiudicarsi i Grammy Awards in tre diverse categorie: jazz, pop e R&B.
Biondi che è stato un suo allievo e cultore sin dalla sua infanzia, ha condiviso con il pubblico sassarese la sua straordinaria esperienza vissuta a Los Angeles in uno studio di registrazione con il suo Maestro, da sempre immaginato e vissuto come “Zio Al”.
La storica serata si consuma in due ore abbondanti di musiche e incontri armoniosi di generi e tendenze che uniscono culture e gusti musicali dei cinque continenti del pianeta.
Protagonista di queste contaminazioni l’estro geniale del cantante statunitense dal profilo minimale. Straordinario nella sua semplice umiltà quanto grande nell’apertura ai vasti orizzonti musicali. Liberi di spaziare dal pop al soul, sino alle ballate neolatine del samba e bossanova, senza precludere incursioni europee e mediterranee. In quest’osmosi di suoni e visioni i due leader in ribalta, Biondi e Jodice, accomunati dallo stesso mare geografico di provenienza oltre che da una…chioma assente e luccicante, assumono i comandi di una navigazione esemplare. Le sezioni dell’equipaggio offrono un interplay di rara qualità. I fiati sono la potenza dei motori che girano sempre senza alcuna sbavatura garantendo la struttura musicale dell’intero spettacolo.
Nelle partiture realizzate dal Maestro Jodice, si alternano i soli (applauditissimi) di Massimo Carbone al sax contralto e altri eccellenti colleghi come Giovanni Sanna Passino alla tromba.
La sezione acustica è essenziale nella ritmica con Antonio Pitzoi (chitarra elettrica) e Alessandro Zolo al basso. Vibrafoni, tamburi e percussioni. Tutto gira al meglio con il piano nei brani culto,
“Not Like This” e il classico di Elton John, “Your Song” su tutti.
Una citazione a parte merita il potente quartetto di vocalisti con le potenti estensioni black di Denise Gueye. Senza i suoi vocalesi e il supporto prezioso di Barbara Sanna, Ilenia Romano e Andrea Desole l’impianto voci con lo stesso portento Biondi, non sarebbe esistito.
Altro è difficile aggiungere in queste progetti a “edizioni limitate” o veri e propri pezzi unici e irripetibili. La cosa migliore è riuscire a vivere queste emozioni.
La prossima, uguale ma sicuramente nuova e diverse nelle pulsioni che battono forti, va colta subito fra pochi minuti. Questa sera, ultima domenica del 2019, al teatro Massimo di Cagliari.
Si riparte prima del saluto di San Silvestro con l’organizzazione puntuale dell’Associazione cagliaritana La Via del Collegio. Buon ascolto, felice anno in Musica.